In Calabria una grotta preistorica tra le più importanti d’Europa.
Un concentrato di sapere. Storia, scienze, geografia tutto in unico sito.
La Grotta del Romito a Papasidero(Cs) è un bellissimo viaggio indietro nel tempo di oltre 20.000 anni fa.
Profonda circa 20 metri, è particolare non solo per le splendide incisioni rupestri, ma anche per i manufatti preistorici e persino gli scheletri degli antichi abitanti.
L’homo sapiens ha abitato molto intensamente la grotta lasciando innumerevoli testimonianze del suo passaggio in strumenti litici e ossei, negli stupendi graffiti e nei resti dei propri scheletri.
Per quanto riguarda i graffiti, quello che ha fatto più scalpore è la figura di un toro, lunga circa 1,20 metri ed incisa su un masso di circa 2,30 metri di lunghezza.
Sotto di questa è presente un altra figura (probabilmente un altro bovide) di cui sono evidenti solo il petto, la testa, ed una parte del dorso. ↓
Di fronte ad essi invece, ve ne è un altro di circa 3,50 metri di lunghezza, con segni lineari incisi di significato apparentemente incomprensibile.
In questo sito preistorico sono state inoltre scoperte sepolture di coppia datate al 9.200 a.C. circa.
Le sepolture sembra siano caratterizzate dalla presenza di un rituale funerario ben definito.
Durante la prima fase di scavi, le sepolture rinvenute erano tre; ma in seguito ad ulteriori analisi, è stata rinvenuta, nel 2011, una quarta sepoltura risalente a ben 16.000 anni fa.
Una storia spettacolare, un unicum nel suo genere, in questa meravigliosa terra che non smette mai di sorprendere. ↓
