Una tragedia immensa.
Difficile raccontare il dolore per la perdita di un figlio, poi addirittura due e in un modo così tragico. I sensi di colpa che attanagliano un genitore sono devastanti. E così è per il padre di Giulia e Alessia, che in qualche modo si sente responsabile per l’indicibile tragedia consumatasi sulle rotaie a Riccione. ↓
“Io non volevo che andassero in discoteca sabato sera. Sono ucciso dal dolore. Ma loro hanno insistito, insistito… Mi hanno preso per sfinimento. E alla fine ho ceduto, ho detto sì…”. Sono parole che grondano dolore quelle del padre di Giulia e Alessia raccolte dal “Corriere della Sera”. ↓