Non hai pagato il bollo auto? Hai fatto bene, ecco le buone notizie: “Non dovrai più…

Il nuovo governo di Giorgia Meloni ha previsto delle importanti novità in merito al tema della sanatoria dei bolli non pagati. L’art 46 della nuova legge di Bilancio 2023 ha stabilito infatti la cancellazione in via definitiva dei provvedimenti di riscossione o delle cartelle a carico dei contribuenti per i bolli non pagati nel periodo compreso tra il 2000 e il 2015. Di questa nuova normativa potranno beneficiare, a partire dal 31 gennaio 2023, i debitori di importi sino ad un massimo di 1000 euro.

Relativamente ai bolli non pagati nell’arco di tempo che va dal 1°gennaio 2016 al 30 giugno 2022, e quindi non compresi nel nuovo art 46 della legge di Bilancio, è stata introdotta la possibilità di chiudere le pendenze in corso mediate una definizione agevolata e con sconto su sanzioni e interessi: in tal modo si potrà pagare l’importo dovuto con un’unica soluzione entro il 31 luglio 2023 o, in alternativa, con un piano rateale sino a 5 anni. In quest’ultimo caso occorrerà farne apposita richiesta all’Agenzia delle Entrate con la quale definire poi un piano sino ad un massimo di 18 rate, con l’ultima rata da versare entro il 2027.

Potrebbero interessarti anche...