Chi accende stufe e camini si vedrà recapitare una multa fino a 5 mila euro

Multe da 500 a 5.000 euro per chi accende stufe e/o camini.

In alcune regioni di Italia, anche in questo difficile inverno 2022-2023, in piena crisi energetica, l’accensione di sistemi di riscaldamento tradizionali può essere considerata un vero e proprio reato, punibile con multe piuttosto salate. Il motivo è il contenimento dell’inquinamento atmosferico. ↓

Vietato quindi riscaldare gli ambienti utilizzando metodi antichi. Vietato dunque il legno e ogni tipo di biomassa legnosa (segatura, trucioli), per riscaldare la casa con semplici stufe e camini non omologati. In ogni caso, le norme in dettaglio e l’importo delle possibili sanzioni per le violazioni possono essere consultate nei relativi decreti, regione per regione. ↓