Architettura gotica e decorazioni uniche. In Calabria un Santuario di enorme fascino.

Tra le chiese di Reggio Calabria, il Santuario di Sant’Antonio rappresenta uno dei migliori esempi di architettura gotica.

Costruita nel 1934 ed eretta a Santuario nel 1937, la chiesa domina la città dalla Collina degli Angeli.

Molto particolare la facciata, suddivisa in tre settori con un rosone centrale e due torri campanarie laterali.

Le croci che sormontano i tre settori sono in ferro battuto e i due campanili sono caratterizzati da guglie e decorazioni in altorilievo.

L’interno è a tre navate e con pianta a croce latina, i pavimenti sono in marmi, mentre il soffitto ha la volta a botte.

Il Santuario all’interno.

Le tante vetrate lungo tutto il perimetro del santuario sono istoriate con immagini della vita di Don Orione, fondatore della Piccola Opera della Divina Provvidenza, e di Sant’Antonio da Padova. (continua)↓

Una statua di Sant’Antonio è anche venerata nel tempietto in marmo realizzato all’interno del Santuario e a cui si accede mediante due scale a chiocciola.

Dall’esterno sono ben visibili le rifiniture in stile gotico

Tante sono poi le decorazioni, tra le quali ricordiamo i due mosaici raffiguranti Don Orione e San Francesco di Paola ed i quadretti che rappresentano le scene della Via Crucis.

Nella navata destra potrete ammirare una statua di San Pietro in gesso nero, mentre in quella sinistra troverete la tomba di Salvatore De Lorenzo insieme ad una statua in bronzo che ritrae il famoso canonico. ↓

Potrebbero interessarti anche...