Cipolla Rossa di Tropea: un sapore unico al mondo!

La sua forma è leggermente allungata, ricorda un pochino l’oliva, la tunica è rossacea, mentre l’interno si presenta bianco e carnoso. Non è acida, anzi, è piacevolmente dolce. Unica ed imitatissima.

La fascia costiera di coltivazione corrisponde ai terreni di Campora, dove se ne produce la parte più consistente, poi il promontorio di Capo Vaticano, da Nicotera a Briatico.

Vero e proprio biglietto da vista dell’eccellenze della Regione Calabria deve la sua unicità agli antichi terreni limosi e al microclima della zone che non presenta sbalzi di temperatura particolarmente accentuati.

L’ortaggio ha ricevuto il riconoscimento Europeo IGP e i suoi cicli produttivi si dividono in tre fasi: primizia, medio precoce e tardiva. Nei mesi di settembre e ottobre avviene la semina nei semenzai mentre è nei mesi di novembre e dicembre che avviene il trapianto in campo.

La raccolta in base alle tre tipologie inizia a febbraio e termina a settembre. Introdotta quasi certamente in Calabria dai Fenici la Cipolla Rossa è ricca di vitamina C, vitamina E, zinco, iodio, ferro, selenio, magnesio.

Il suo consumo è ottimale per il benessere del cuore e delle arterie e inoltre è riconosciuta per il suo potere antisclerotico dei componenti.

La cipolla rossa di Tropea è molto digeribile ed è l’unica cipolla al mondo dolce, proprio perché il microclima mite ne esalta le componenti zuccherine.

Ma le sue proprietà salutari per l’organismo non sono finite: l’elevato contenuto di flavonoidi, fenoli, quercetina e sali minerali, in combinazione con altri minerali depurativi, contenuti in queste cipolle violacee riducono notevolmente il rischio di cancro alla laringe, al fegato, al colon e alle ovaie.

Per la ricchezza di solforati di cromo, infine, è d’aiuto nella cura del diabete perchè può ridurre gli zuccheri nel sangue.

L’assunzione di cipolla cruda, invece, è sconsigliata a chi soffre di gastrite, colite, ulcera e bruciori di stomaco in genere, mentre è sconsigliata sia cruda sia cotta a chi soffre di reflusso gastro- esofageo.

In cucina è un ingrediente molto prezioso: può essere consumata fresca in insalata oppure cotta.

In questo caso, è possibile preparare appetitosi antipasti e sfiziosi primi piatti, ma può anche accompagnare ottimi secondi o essere adoperata per una gustosa marmellata, dal sapore agrodolce da servire, per esempio, insieme ai formaggi.

Una cipolla dunque UNICA AL MONDO, un vero vanto per la Calabria tutta.

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