Le condanne ingiuste purtroppo esistono in quanto anche la Giustizia sbaglia: così succede che a causa di un errore giudiziario una persona innocente possa subire una ingiusta detenzione e trascorrere anni in carcere. Posto che i soldi non permettono di poter tornare indietro e restituire alla persona innocente il tempo perso in carcere o il danno morale subito, è possibile la riapertura di un caso giudiziario nel quale si era stati condannati in via definitiva.
E’ quello che è accaduto a questo padre condannato a 18 anni per gli abusi sulla figlia minore, ma dopo ben 8 anni delle prove schiaccianti hanno inchiodato la ragazzina e la madre. Una registrazione video e audio fatta anni dietro e riportata alla luce proprio dalle due(pentite del gesto di aver mentito sul padre e marito) hanno permesso all’uomo di uscire dal carcere.
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