Pasta Stingi, dalla Calabria ai mercati di tutto il mondo.

Dai classici spaghetti e rigatoni alle pennette tricolore e all’ippocampo, in omaggio alla città di Soverato.

Sono 150 i formati della “Pasta Stingi” prodotta dall’omonima azienda di Serra San Bruno(Vv), la città della Certosa.

Nata nel 2013 come startup dall’idea imprenditoriale di un giovanissimo Michele Stingi – oggi ha 24 anni – l’azienda produce attualmente 104 tonnellate di pasta al mese.

Oltre al mercato nazionale, la Pasta Stingi, riconoscibile dall’astuccio rosso e dal fiocchetto bianco, in pochi anni ha raggiunto anche i mercati di Europa, Cina, Stati uniti d’America ed Emirati Arabi.

Attualmente lo stabilimento di Serra San Bruno dispone delle più avanzate macchine automatiche in grado di produrre a ritmi sostenuti e di rispondere alle esigenze del mercato.

Oltre alla pasta l’azienda produce anche conserve alimentari (sughi pronti e pesti) e merende (cornetti, crostatine, plumcake).

A breve partirà una nuova linea con i prodotti da forno: frollini, fette biscottate, crackers.

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