Torniamo in Calabria e vendiamo clementine snack in scatola. La favola di due giovani.
I frutti arrivano al consumatore, dall’albero, in 24 ore, direttamente dalla Piana del Sibari, in provincia di Cosenza.
L’impresa è nata da Francesco Rizzo, 30 anni, calabrese. Dopo esperienze in giro per il mondo, ha deciso di tornare a Corigliano Calabro(Cs). Lì, insieme al suo vecchio amico Antonio Braico, 35 anni, geologo, ha dato vita a Clementime.
Nasce così Clementime, piccola azienda produttrice di clementine in scatola da vendere come snack nei distributori automatici.
Parliamo anche dell’aspetto imprenditoriale.. Quale bisogno avete individuato nel mercato?
Abbiamo risposto ad un bisogno mondiale, non solo legato al territorio, ma soprattutto alle persone. Tutti in qualsiasi parte del mondo vogliono avere la possibilità di mangiare uno snacksano.
Un progetto con ottime possibilità di crescita, se si pensa che in Italia si consumano circa 500 snack al secondo con ben 2,5 milioni di distributori automatici.
I due giovani imprenditori hanno messo in piedi la propria idea grazie ad un investimento iniziale pari a 10mila euro.(continua) ↓
Due clementine in scatola sono invece vendute allo stesso prezzo di un chilo di prodotto al mercato, ma ciò nonostante le vendite nell’ultimo anno sono quintuplicate.
Le clementine arrivano direttamente dagli alberi degli agricoltori calabresi e, grazie all’apposito contenitore e alla temperature dei distributori, possono essere conservate per ben 30 giorni.
Clementime si presenta dunque come un progetto giovane ed innovativo che mira a far conoscere oltre i confini nazionali un prodotto d’eccellenza del Sud.(start-franchising.it) ↓