Uccisa a 6 anni perché mangiava troppo. Riempita di pugni e bruciata viva dai suoi…

Una bambina di 6 anni è stata violentata e picchiata a morte da un ragazzo di 13 anni. La piccola è stata adescata mentre stava raccogliendo le mele ed è stata poi trovata nuda con il cranio rotto.

A commettere il terribile delitto sarebbe stato il figlio dei vicini di casa, un ragazzo di 13 anni che l’ha notata e l’ha trascinata in una fabbrica abbandonata dove ha prima abusato di lei e poi l’ha uccisa. 

A raccontare il terribile episodio è la mamma della bimba che ha detto di averla lasciata andare a raccogliere le mele, sicura che sarebbe tornata dopo poco. Non vedendola più ha lanciato l’allarme e dopo 4 ore ha trovato il corpicino nello stabile abbandonato ormai privo di vita. E’ accaduto nell’Est Europa.  

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