Da Amantea a Brescia per andare ad insegnare Chimica, la sua passione per la cucina nasce nel periodo universitario, per necessità.
Quella pasta aglio, olio e peperoncino del passato si è trasformata di volta in volta in piatti sempre più complessi, spingendo il ragazzo a fare i conti con la propria passione.
«Sono un insegnante di chimica molto realizzato professionalmente, ma con una forte nostalgia di casa – dice di sè stesso nella intervista sul sito del programma».
Partecipa a MasterChef Italia 7 per sfidare se stesso e provare qualcosa di nuovo.
Il suo piatto di battaglia? Le polpette della nonna, ma anche i Tortelli di zucca.
Auguriamoci di cuore che Rocco riuscirà a convincere con i suoi piatti i quattro giudici del talent show, Bruno Barbieri, Carlo Cracco, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo.
Avanti Rocco, facci sognare!
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