Calabria come un set a cielo aperto. In arrivo quattordici produzione cinematografiche.

Considerare la Calabria come un “set a cielo aperto”, dove le produzioni cinematografiche nazionali ed internazionali possano ambientare i loro lavori: è la proposta della Fondazione Calabria Film Commission.

La Film Commission, che si occupa di stimolare lo sviluppo dell’industria cinematografica in Calabria, ha avviato un’azione di rilancio del territorio calabrese e di crescita del settore cinematografico e audiovisivo, perché diventi un elemento centrale dello sviluppo economico e sociale della regione.

Sono state cosi’ finanziate 14 produzioni che nei prossimi mesi saranno ambientate sul territorio calabrese.

Di queste, sette sono lungometraggi, cinque documentari e due webseries. Inoltre, nel 2018, si prevedono altri avvisi pubblici per la concessione di ulteriori contributi.

Lo scopo è far conoscere le location calabresi a imprese cinematografiche nazionali ed internazionali, che in Calabria potrebbero creare i loro set e avvicinare il pubblico che potrebbe restare affascinato dagli ambienti della regione, divenendone visitatore e turista.

Diverse produzioni che hanno scelto la Calabria come location sono destinate al piccolo schermo e alcune di esse sono già inserite nelle programmazioni Rai e Sky.

Tra queste, lo sceneggiato “Tutto il mondo è paese”, dedicato alle innovative politiche di accoglienza del sindaco di Riace, la serie televisiva “Miracle”, il docu-film “Cacciatori di Calabria”, il format “4 ristoranti” con lo chef Alessandro Borghese e la serie televisiva internazionale “Trust”, diretta dal premio Oscar Danny Boile.

Tutte le produzioni hanno impiegato artisti, attori e maestranze locali, offrendo opportunità ai giovani calabresi e valorizzando paesaggi e cultura della regione.(Italpress.com)

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